Nasce il nuovo asilo della montagna

MONTORIO – Un asilo nuovo, per offrire di nuovo un servizio fondamentale per la zona pedemontana, dopo i danni del sisma che aveva reso inagibile l’unico nido presente: è quello che sorgerà a Montorio grazie all’iniziativa “Una scuola per l’Abruzzo”, pensata e realizzata da Federbim, la Federazione dei Bacini Imbriferi Montani. «Dopo il tragico evento calamitoso che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009 – ha spiegato il presidente di Federbim, Personeni -Federbim ha intrapreso immediatamente un’iniziativa a favore delle popolazioni duramente colpite e ha promosso una raccolta fondi per dare una risposta concreta a dimostrazione della solidarietà che caratterizza la gente di montagna”. Nasce così il progetto di un asilo nido della montagna, da realizzare nel "cratere" del sisma: una struttura di basso impatto ambientale, a risparmio energetico, che ospiterà 40 bambini più 10 adulti. Il fabbricato sorgerà su un’area messa a disposizione dallo stesso Comune, già destinata a “zone per attrezzature urbane”, adiacente all’attuale scuola materna. La superficie complessiva del lotto sarà di quasi 3.000 metri quadrati, con un immobile di oltre 400.. Il progettista e direttori dei lavori, incaricato da Federbim, sarà l’ingegnere Mauro Masè. L’asilo nido sarà realizzato in legno, secondo i moderni principi della bioedilizia, non avrà barriere architettoniche e sarà dotato anche di un ambulatorio. Avrà pavimenti in ceramica, che abbatteranno del 98% la carica batterica, un impianto fotovoltaico e un impianto termico solare. Oggi la posa della prima pietra, alla presenza degli amministratori locali, di Federbim e del presidente del Bim Tordino-Vomano, Franco Iachetti: i lavori termineranno entro l’apertura del nuovo anno scolastico, quando è prevista anche l’inaugurazione della struttura.